domenica 29 gennaio 2012

Deserto.

Deserto
di cemento grigio
e strade rotte
bagnate di notte.

Rare luci 
di noia calda
e spine fitte di
pioggia sui tetti
piatti dei dormitori.

La pioggia urla
e scava, eppure
nessuno ascolta.


Se il sole di colpo
strappasse via la notte,
se l'estate fosse
d'un tratto inverno,
nel deserto nessuno
se ne accorgerebbe.


Qui
il sonno grida più di tutti.

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